Un mondo usa e getta

A velocità sempre più sostenuta, nella totale inconsapevolezza, siamo caduti nel nichilismo più totale. Non esistono più culture diversificate, ma un’unica cultura narcisistica con diverse varianti. Non è necessario impegnarsi per far funzionare una relazione d’amore o di amicizia, intanto chiunque può essere rimpiazzato in pochi “clic”. I generi si fanno “fluid”, tutti possono diventare ciò che desiderano, ed entro pochi anni i rapporti d’amore si consumeranno nel metaverso, in totale sicurezza, tra avatar scintillanti.  

Tu sarai ridotto ad un ammasso di carne da divano: ciò che consumi ti sarà recapitato direttamente a casa e sarà tutto green, sostenibile, etico, rispettoso.

Tutto questo viene “venduto” come libertà quando non è altro che una perdita totale di identità. Quello che ti aspetta viene proposto come “possibilità” mentre il risultato di tale azzeramento sarà la tua incapacità totale di immaginare un'alternativa. Crederai di essere con i “giusti” e di fare scelte etiche, sarai pronto a denunciare i pericolosi “devianti” mentre in realtà avrai semplicemente smesso di esistere come essere senziente.

Coloro che fino a pochi anni fa rappresentavano l’orizzonte di una possibile alternativa (artisti, scrittori, musicisti ecc,), oggi sono i guardiani addomesticati che accompagnano le greggi verso questo “nulla”.

Cosa fare? Perché c’è davvero tanto che io e te possiamo fare. Ti aspetto domenica 3 luglio, parleremo di comunità e passaggio al bosco, serve solo il tuo desiderio verticale di libertà fisica e spirituale.    

m.m.

alessandra quattordio