Solidarietà

q.jpg

Esprimo tutta la solidarietà possibile verso medici, infermieri e personale sanitario in generale, che si rifiuta di essere vaccinato. Costoro vedono lesi i loro diritti fondamentali, che riguardano la loro salute e la loro libertà di opinione. La loro resistenza è la mia resistenza e dovrebbe essere la tua. Tutti coloro che vedono in questo anno e mezzo di follia il chiaro tentativo di un grande reset, in sostanza tutti coloro dotati di un paio di neuroni non dormienti (opinione personale), dovrebbero sostenere i “resistenti”. Se loro cedono noi saremo i prossimi. In autunno si prepara la grande offensiva: i contagi cresceranno ed i maggiori colpevoli non saranno i “ballerini” (i grandi untori dell'anno passato), ma coloro che non hanno fatto il vaccino.

È di fondamentale importanza ora difendere la loro libertà di scelta, perché la loro libertà è anche la tua libertà. Tanti di coloro che si sono subito inginocchiati davanti al nuovo potere, oggi si rammaricano di non aver resistito. Ti hanno fatto vivere con uno straccio davanti alla faccia, hanno tolto ai tuoi figli la leggerezza dell'infanzia e dell'adolescenza, hanno mandato in fallimento intere aziende e famiglie, hanno creato problemi psicologici a milioni di persone, il tutto per instaurare un nuovo ordine mondiale basato sulla paura e sul controllo. Non è tardi, hai ancora una possibilità e le tue scelte di oggi possono creare uno spiraglio di possibilità, per un domani se non migliore almeno decente.  

m.m.

alessandra quattordio