Esempi virtuosi

Siamo una società allo sbando: stiamo vivendo un'estate con una percentuale altissima di morti per "malori improvvisi" e di persone con influenze inspiegabili, nonostante si siano ripetutamente benedette con i sieri salvifici. Scuole che sembrano lager. Un presidente del consiglio che tratta il suo popolo come mentecatti, ponendo out-out idioti tipo "preferite i condizionatori o la guerra". Il popolo Russo, non esattamente una tribù sperduta dell'amazzonia, considerato "nemico" per motivi per lo meno discutibili, divenuto ricettacolo e causa di tutti i mali del mondo.

In mezzo a questo macello sbuca lui, Novak Djokovic, che è pronto a rinunciare per la seconda volta ad uno dei tornei più importanti della stagione per seguire le sue convinzioni, oltre a probabilmente tenere alla sua salute personale. Allora come sportivi guardiamo a lui, uno dei pochissimi esempi virtuosi di questa età buia.

m.m.

alessandra quattordio