Dove stiamo andando

Ogni anno, più o meno in questo periodo, prendo le distanze fisicamente da Cascina Bellaria e ne approfitto per guardare tutto con un po' più di distanza, in modo da focalizzare almeno idealmente la direzione da prendere, evitando così di essere in totale balia degli eventi e delle piccole o grandi incombenze quotidiane.

L’idea oggi è di continuare con ancora più determinazione, lungo la strada intrapresa: una strada che non esiste e che quindi non ha un arrivo. Un sentiero che crei tu ad ogni passo e che svanisce immediatamente dietro di te. La strada che ti propongo eleva il dubbio ad elemento fondamentale, per una vita che si possa definire tale. Chi non dubita nel migliore dei casi è un idiota dalla mente pigra, adatto a fare il politico porta borse o essere carne da macello nella macelleria del potere, senza alcuna dignità umana.

L’idea è di continuare a proporre iniziative per migliorare sé stessi, senza alcuna barriera tra mente corpo e spirito, un training continuo a 360° che comprende attività fisiche, meditative, culturali, filosofiche e artistiche.

Soprattutto l’idea è di creare socialità e scuse per coltivarla, perché solo attraverso piccole galassie indipendenti che si incontrano si crea quel magnetismo che è vita, amore e libertà.

L’idea è di continuare a supportare, con la semplice vicinanza e voce, tutti coloro si sentono disadattati nel seguire la società in questo momento di oscurantismo liberticida.

L’idea non è di resistere passivamente, ma di creare giorno per giorno e momento per momento un’autentica alternativa al buio, accendendo piccole luci e alimentandole. 

m.m.