Vita da pazzi

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Lo so, stare a casa davanti ad un video è comodo e ti fa sentire “sicuro”. 

Se è didattica, puoi rimanere nel conforto di casa tua davanti ad un video, puoi stare con un pigiama addosso, fare tutte le pause che desideri, metterti le dita nel naso e persino fare altro. Intanto, quello che passa il video, puoi pure registrarlo e pensarci quando avrai più voglia o quando penserai sia il momento giusto.

Anche il lavoro poi può diventare “smart”, e le riunioni entro poco sembreranno vere con la realtà virtuale. Chi non sarà occupato in modo “smart”, riceverà un “reddito di cittadinanza” o comunque un qualche sussidio ristoro che gli permetterà la sopravvivenza. Cosa vuoi di più? Senza sbattimenti hai il necessario per sopravvivere!

Viaggiare non è un problema: non fai altro per tutto il giorno, una bella navigata giornaliera. Che senso ha utilizzare mezzi di trasporto vintage, con tutte quelle scomodità e perdite di tempo? Dover avere a che fare con continui contrattempi, mentre da casa tua puoi vedere e conoscere qualunque cosa? 

Per quanto riguarda il tempo libero, puoi persino avere fantastiche emozioni tramite una serie tv a tuo piacere. Hai anche la possibilità di "relazioni",  chattando con qualcuno dall'altra parte del mondo che ti sembrerà conoscere da sempre. Magari nascerà l'amore! 

Per i bisogni primari come il cibo, basta ordinare qualcosa che arriva direttamente a casa. Per il sesso non hai che l'imbarazzo della scelta in rete, ma tranquillo che entro un paio di anni giocattoli di lattice sempre più sofisticati ti arriveranno direttamente a casa. 

Anche il futuro ti sorride: se ciò che desideri è la calma, la tranquillità, la sicurezza e la comodità è questione di pochi anni ed avrai tutto ciò con ancora meno sbattimento. Comodo nel tuo loculo, senza più alcun problema.

L’alternativa che qualche pazzo sconsiderato ti propone si chiama Vita. Scomoda da morire, le cui gioie sono intimamente connesse a ciò che è sbattimento, insicurezza, mille problemi che possono sfociare persino in dolore e sofferenza conclamati. Come parte di quei pazzi, ti potrei dire che un istante di vita vale ogni sofferenza e che la sofferenza stessa è preferibile al piattume virtuale.

Ad ognuno la sua decisione ma a me, per ciò che può valere, interessano solo i pazzi.

 m.m.

alessandra quattordio