Perché praticare meditazione?

Vi sono tante risposte a questa domanda, e sono tutte potenzialmente valide proprio perché soggettive. Non sono interessato all’aspetto tranquillizzante e normalizzante che alcuni ricercano nella pratica meditativa. Lo trovo un uso improprio delle tecniche meditative.

Per dormire bene, mi basta fare attività fisica durante il giorno. Arrivo così alla sera con una giusta dose di stanchezza e dormo. Semplice. Se poi il tuo ideale è un tempo normalizzato, senza problemi, ansie, desideri, emozioni ecc. stai tranquillo perché è questione di pochi anni: un soffio di vento e tutto cessa e potrai godere della normalizzazione piatta all’infinito. Se invece sei credente, fino al giudizio universale o alla prossima reincarnazione.

Non ho aspettative che riguardano l’incontro con il mio vero sé. Io non sono credente e non credo che un “vero sé” o “un’anima”, o comunque tu preferisca chiamarlo, esista davvero. Non ti sto dicendo, per chiarire, che certamente non esiste, ma solo che io non ci credo e non fa parte quindi del mio paradigma di vita attuale. Tu sei assolutamente libero di crederci e quindi ti relazionarti al tutto diversamente.

Ciò che mi interessa nella pratica meditativa, che consiglio a prescindere a tutti fosse anche per soli pochi minuti al giorno, è la sua relazione con il pensiero flessibile. La pratica della meditazione, così come l’utilizzo di droghe psicoattive, alcol compreso, ma senza alcune possibili controindicazioni, alleggerisce il filtro cognitivo, liberando la creatività ed il pensiero divergente, tipici del nostro emisfero destro.

Spero tu ti stia accorgendo di come le cose cambiano velocemente. La velocità di cambiamento a cui stai assistendo, necessità di una capacità di adattamento al nuovo e quindi di creatività continua, uscendo dagli schemi analitici tipici dell’emisfero sinistro. Capisco che è difficile da digerire, ma Darwin rimane insuperato. Non è il più forte che sopravvive, ma chi si sa sintonizzare con il nuovo.

Poi, diciamocela tutta, la vita come forma di creazione artistica è ben più divertente! 

m.m.