Una boccata di umanità
La scorsa settimana abbiamo finalmente iniziato la stagione. Avevamo e abbiamo ancora mille perplessità del tipo: chissà come reagiranno le persone, arriveranno qui in cerca di uno spazio tranquillo e rilassato fuori dalla pazzia e dal terrore, oppure verranno qui tentando inconsciamente di rendere Cascina Bellaria un luogo tossico? La risposta è arrivata chiara e forte: chi è venuto qui ha scelto la vita e non il terrore e la paura.
Le persone che vedete nella foto, e che ringrazio, ci hanno rincuorato, ci fanno sperare in un futuro migliore, ci danno più forza nel contrapporci alla cultura del terrore, della paura e della non vita che viene travestita da cautela e interesse per la salute. La cultura del terrore si insinua ovunque tra la politica come tra le scuole di Yoga e tra “artisti” senz’arte. In questi ultimi mesi ho visto davvero il peggio, spesso espresso anche da persone inaspettate. Sono stato accusato da “colleghi” insegnanti di non essere sensibile al benessere delle persone, da “alternativi” di pseudo sinistra di essere un fascistoide. La vera contrapposizione oggi non è “destra” e “sinistra”, ma buon senso ed ignoranza. Hanno ridotto l'Italia allo stremo, messo tante persone in condizioni di grande difficoltà perdendo ogni fiducia nel loro futuro. Chi ha fomentato e chi continua a fomentare la paura è contro la vita e va evitato. Oggi è il momento di ricostruire, ma facendo molta attenzione al “come”. Sarebbe utile evitare di rifare gli stessi errori, dando credito alle stesse persone che hanno portato a questa situazione. Il nostro problema non è un virus organico, ma un virus mentale che purtroppo si attacca velocemente, facendo presa sulla nostra debolezza, insinuando il dubbio e distruggendo la nostra vita. Credo sia ora di fare delle scelte e di decidere da che parte stare.
Io sto con chiunque scelga la vita, non mi interessa di che partito o corrente politica sia, sto con chi contrappone il buon senso al terrore, e che in ogni caso non è disposto a sospendere le sue libertà, a prescindere da quale sia la motivazione. Spero che molti di voi decideranno di disobbedire, non scaricando la app “Immuni” che traccerà la nostra vita, non facendo vaccini che sono importanti solo per chi ne intascherà i proventi e non attenendosi a dei comportamenti consigliati dall’ignoranza. Viva l'aggregazione ed il contatto!