Dio è Morto, viva Dio

Il Coronavirus sta mietendo vittime importanti tra le quali la fede in Dio. Alcuni poco informati diranno che non è necessario andare in Chiesa per pregare, ma essi dimenticano che per la religione cattolica il pregare insieme, la messa ed i sacramenti sono imprescindibili e non possono essere messi da parte ma anzi, andrebbero coltivati proprio nei momenti di maggior bisogno.

E’ chiaro che il Papa non crede in Dio, o gli hanno consigliato che è meglio far finta di non credere per questioni di marketing (magari anche lui sarebbe andato sotto il fuoco mediatico della “vergogna”). Un vero Papa credente si sarebbe rifiutato di chiudere le chiese. E’ chiaro che praticamente non vi sono Sacerdoti che hanno fede in Dio, perché se ce l’avessero non andrebbero in giro con mascherine e guanti, ma basterebbe il loro credo. Immaginate Madre Teresa di Calcutta con la mascherina? Quando la Chiesa era costituita da credenti, nessuno avrebbe avuto paura di un Coronavirus ne si sarebbero inchinati alle leggi dello Stato tanto facilmente. Però il Papa ed i Sacerdoti rappresentano i fedeli di oggi, nel bene e nel male, esattamente come i politici rappresentano il popolo italiano (purtroppo aggiungerei).

Non sono cattolico ma la fede in Dio sarebbe stata una trincea contro una paura assurda e dilagante. Non mi sembra che gli italiani di oggi siano divenuti esseri esseri autonomi e pensanti, che magari si basano più sulla scienza che non sulla religione, altrimenti ne sarei felice. Al contrario, i più hanno smesso di credere in Dio per riporre la loro fede nei media (internet, televisione, stampa ecc). Alla fine non molto è cambiato: la stessa aggressività che le persone mostravano nel medioevo verso chi non credeva, la mostrano adesso verso coloro che dissentono.

Prima assistevano ai roghi di "streghe" tra urla di giubilo, adesso i dissenzienti, i podisti untori sono "furbetti" che vanno denunciati e devono morire e vergognarsi. Prima bruciavano i libri degli eretici, adesso FB e tutti i media fanno sparire sistematicamente ogni disaccordo, ed i pochi che escono vengono aggrediti verbalmente. Effettivamente è cambiato qualcosa: prima c'era più violenza sul piano fisico, adesso gli italiani si stanno trasformando in un popolo di fascisti da divano. Sia chiaro e lo ripeto che non sono a favore delle religioni e contro la scienza. Io adoro gli scienziati autentici, che sanno che l'universo e la Vita sono un mistero. Che si sforzano di conoscere e penetrare questo mistero, sapendo che non ce la faranno mai completamente, le cui ricerche sono piene di punti interrogativi e non di dogmi. Non voglio arrendermi ad una mediocrità imperante, non sto cercando "consenso", ma se tu che sei arrivato fino a qui desideri ancora avere un pensiero autonomo, qualunque esso sia, io sono solidale con te e voglio che tu sappia che non sei solo. Come sono solidale verso tutti coloro che hanno una fede autentica, che li aiuta a mantenere il cuore e la mente aperti, lontani da paure incomprensibili ed inconsistenti.

A tutti coloro che riescono a mantenere questa forza interiore, da non credente urlo viva Dio perché la fede nella religiosità, nella scienza autentica e nella spiritualità hanno della poesia, della magia e del fascino, che la fede riposta nella mediocrità dei media attuali non avrà mai. Da una parte vi è sempre la possibilità ed il rischio di morire in qualsiasi momento, dall'altra parte sono già cadaveri in putrefazione e non se ne rendono conto.