Hari-Om - Conservatorio di Resistenza umana
Premetto che questo post è figlio di un attimo di tristezza derivante da una vicenda personale che coinvolge di fatto la scuola, frutto della cattiva abitudine a sparlare e giudicare che purtroppo alcuni, soprattutto per loro ma anche per tutti gli altri, non riescono proprio a controllare. Credo che prima di giudicare o fare affermazioni chiunque dovrebbe per prima cosa avere almeno un’esperienza diretta di ciò di cui sta parlando e non basarsi sulle famose “voci”. Se tutti facessimo ciò, il livello di tensione al mondo calerebbe drasticamente e sarebbe una vera magia. Le affermazioni in questione hanno come argomento l’idea che come scuola siamo promotori di alcool, droghe e altre varie nefandezze. Ne approfitto di questo spazio per fare chiarezza su questi argomenti.
Sostengo la libertà personale
La mia posizione personale già la sapete. Mi piace bere, ogni tanto fumare (solo erba) e persino fare l'amore ma non mi sognerei mai di discriminare le persone in base ai loro gusti. Il fatto che in un luogo come Cascina Bellaria una persona possa fare pratica e dopo, se desidera, bersi una birra, un bicchiere di vino o una tisana la trovo una cosa bella. Io mi impegno giornalmente per creare una “casa” che sia un riparo alla tendenza attuale che è liberticida, piena di persone ignoranti che credono di poterti dire cosa ti fa bene o male, cosa è giusto o sbagliato per te. Soprattutto inorridisco davanti ai giudizi, alle etichette di colpevolezza senza processo in base a dicerie sul modello “Salvini al citofono”. Potrei portare ad esempio tonnellate di studi e di statistiche ma vi è anche la libertà, in fondo, di rimanere ignoranti. Il proibizionismo non ha mai portato a nulla di buono se non a malattie mentali. Le culture con meno libertà sono i paesi arabi e l'India: vi sembra che le persone stiano bene? Uno la vita dovrebbe godersela prima ancora di preservarla e vivere una vita che non ti piace in compagnia di persone che non ti piacciono ti fa comunque molto più male di una birra o una canna.
La nostra professionalità
Ho l'onore di collaborare con tanti insegnanti di Yoga e Movimento Consapevole. Bravi, professionali e soprattutto esseri umani magnifici. Sono convinto che siamo la scuola di Movimento Consapevole (Yoga incluso, ma non solo) migliore in Italia e tra le migliori al mondo. Chi si iscrive ai nostri corsi lo fa perché vuole imparare tecniche di movimento e non appartenere alla nuova grande religione di Marco Mandrino. Io creo solo uno spazio e promuovo libertà e responsabilità personale.
Non siamo per tutti
Per rifarmi ad una frase di Paola Franzoni, nostra insegnante e mia amica che sta intraprendendo con grande coraggio una nuova impresa (HariomLab66 – Brescia), noi non siamo un’insalatina per tutti. Se cercate un prete, un nuovo guru, una chiesa o un qualcuno che vi dica cosa è giusto e cos'è sbagliato confinandovi nel ruolo di chi deve solo seguire, potete andare liberamente altrove. Noi possiamo essere degli amici, dei compagni, condividere le tue paure, le tue perplessità, i tuoi dubbi e supportarti nel tuo viaggio, nella tua scoperta e nel processo creativo che dovrebbe essere la tua vita che però può e deve essere solo tua.
Invito
Quando ti capita di ascoltare maldicenze contro qualcuno o qualcosa, ti invito a considerare la possibilità che questa persona sia così vuota ed abbia così poco da dare che è costretta a riempire questo vuoto parlando male degli altri o ripetendo sempre le stesse cose come se fosse un disco rotto.
Grazie a tutti coloro che ci sostengono e che continuano a farlo in qualsiasi forma sia.