Sincerità
Potere e sincerità non possono andare d’accordo. Chi vuole il potere non può essere sincero ma deve inventare delle narrazioni, affascinanti e possibilmente piacevoli, con solo una piccola percentuale di verità che le renda verosimili. Non vere, verosimili. Da marzo ad oggi, la menzogna ripetuta così tante volte che molti credono vera è: "La vostra salute è al centro del nostro interesse".
Nessun politico è interessato sinceramente alla tua salute. Gli unici esseri interessati alla tua salute sono quelli con cui hai delle relazioni reali. Tipo il tuo compagno/a, alcuni parenti, alcuni amici "reali" (non quelli di FB), il tuo cane ecc. Noi proviamo dolore per la morte o la sofferenza degli esseri con i quali abbiamo un legame affettivo. I legami profondi si sviluppano solo attraverso socialità e contatto, e capirai quante ripercussioni, volute o meno che siano, avrà questo periodo sulla mente umana. Tutto rischierà di apparire sempre di più come in un videogioco, dove la difficoltà e la sofferenza degli altri saranno vissute in modo superficiale. Questo è il vero dramma.
Nessuno, governo o opposizione che sia, è interessato alla tua salute. Neppure molti dei tuoi amici su FB. Chi si interessa a te sono solo le persone con cui hai contatti reali, e relazioni in presenza e che rimangono tali solo se nutriti con contatti. Al mondo, oggi, sono davvero poche le persone che esperienzialmente vivono l'interconnessione con il prossimo, tanto da fare proprie le sofferenze di tutti. Dobbiamo fare del nostro meglio per coltivare la percezione di questa interconnessione, che è biologicamente reale, ma che sia bagaglio di chi ha il potere mi sentirei di escluderlo.
Stiamo permettendo la distruzione di tutto questo in nome di un interesse fasullo: la salute. L'economia non è solo economia. Ogni attività piccola o grande che sia è importante, perchè attorno ad essa si estende un tessuto di relazioni. Dovremmo fare il possibile per salvare tutto questo, o per lo meno smettere di delegare tutto a dei personaggi lontani, le cui scelte sono dettate da altri interessi.