Esseri Liberi?

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Inauguro una serie di post che riguardano il concetto di libertà. Tema impossibile e che quindi vale la pena affrontare. Tutti noi diamo grande enfasi all’idea di libertà. Tutti la promettono, tutti la vogliono, tutti la cercano. Ma cosa si intende con liberta? E’ davvero possibile essere liberi?

Il modo più grezzo, e quindi più di moda perché siamo in tempi grezzi, di intenderla è essere libero di fare ciò che si vuole. Bene. Ma ciò che si “vuole” da dove viene? Da una parte c’è la biologia con le sue necessità impellenti tipo cibo, riparo e sesso ma anche con altre “voci” ancora più interessanti tipo il DNA, che caratterizza le scelte ed i desideri di ogni essere vivente, fino ai due emisferi del nostro cervello che sono a tutti gli effetti due personalità distinte e spesso in contrasto. Dall’altra poi abbiamo le “voci” esterne, come le convenzioni sociali, i parenti, gli amici e la pubblicità che fomentano ogni istante nuovi bisogni, per lo più indotti, verso cose totalmente inutili se non dannose fino a contrastare quelli biologici.

Pensiamo ad esempio alla repressione sessuale perpetuata da società e religione. In questo tumulto di voci esiste davvero spazio per il libero arbitrio? E se proviamo ad ipotizzare un “si” la domanda seguente è “chi”? “Chi” siamo e “chi” è libero? L’emisfero destro? Quello sinistro? L’anima (che è una credenza religiosa)? La mente (che non sappiamo ancora bene cosa sia e se esista)? Io non ho una risposta certa e definitiva e se dicessi di averla sarei grezzo e ignorante e forse più in sintonia con i tempi che stiamo vivendo. Ho la sensazione che la libertà non esista e sia impossibile e proprio per questo raccolgo la sfida e la ricerco.

Sarebbe interessante per tutti spegnere il cellulare cinque minuti per dedicarli ad esplorare cosa è la libertà per voi e se esiste sarebbe un primo passo verso di essa.

alessandra quattordio