Onore a Renato Moicano

Nel periodo storico nel quale viviamo le cosiddette celebrità dello spettacolo e dello sport, con pochissime eccezioni come l'immenso Djokovic, non sono altro che dei tristi giullari di regime.

Sabato però è accaduto qualcosa di stupefacente. Renato Moicano, combattente nella UFC (MMA), dove aver letteralmente gonfiato il suo avversario, nell'intervista rituale del dopo incontro, inizia ad inveire contro il globalismo, contro Macron reo di non fare l'interesse del suo popolo ma di essere un semplice servo di poteri più forti (si combatteva a Parigi). In ultimo afferma ciò che tutti sanno ma quasi nessuno osa dire ovvero che la democrazia è una farsa.

L'intervistatore imbarazzato cercava di riportarlo sui soliti "binari", il traduttore non lo ha neppure tradotto, la gente applaudiva.

La speranza è che gli Uomini tornino a mettere a rischio la vita nella gabbia dorata fatta di comodità per combattere una deriva innaturale ed inumana.

Oggi è necessario il coraggio di andare contro a quelli che sembrano essere i propri interessi, soldi e comodità, per riaffermare valori più profondi che appartengono alla nostra vera essenza. Chi lo fa va sostenuto e ricordato.

m.m.