Potere assoluto

Con questo post voglio solo alzare il “ditino” con umiltà e chiederti se davvero questo universalismo e individualismo, favorito dalla caduta di ogni identità, non sia invece una voragine che ci sta portando verso un potere assoluto e distopico.  

Se fino ad un secolo fa vi erano dei confini al potere oltre al quale perdeva di legittimità, oggi questi confini non esistono più. Comprendo che concetti come Dio, Patria e Famiglia siano concetti che segnano confini che non ti piacciono ma fino ad un secolo fa erano, anche per un monarca assoluto e tirannico, dei confini invalicabili oltre i quali le persone si sarebbero ribellate.

Oggi non è più così: viviamo in un universalismo globalizzato ed illuminato, libero da certe stupidaggini vintage.

Mi permetto però due o tre possibili avvenimenti da fantascienza horror:
- Chi detiene il potere oggi, democraticamente conferito da un popolo intelligente ed evoluto come il nostro, può svegliarsi al mattino e confinare l’intera popolazione ai domiciliari in nome della “scinzah”. Non sto scherzano sembra incredibile ma potrebbe farlo.

- Potrebbe succedere che avvenga persino che un Natale le famiglie si disgreghino e alcuni lascino alla porta dei famigliari in nome delle diverse scelte sanitarie. Lo so, hai ragione, forse mi sto spingendo un po' oltre, credo e spero che una cosa del genere non accadrà mai.

- Però potrebbe succedere che chi detiene il potere, possa un giorno discriminare i bimbi e fare andare a scuola solo i non pericolosi per l’integrità psicofisica degli altri e poi, incredibilmente, con una faccia tosta senza pari, riciclarsi per le elezioni successive e vendendosi con lo slogan “i bambini sono tutti uguali”.

Lo so è incredibile, forse sto esagerando. Tu penserai che da noi cose del genere non potranno mai succedere. Speriamo sia così.      

m.m.

alessandra quattordio