“La Nobile Bestia.” di Marco M.

La Nobile Bestia

Questo neo-archetipo creato da Jack Donovan, che qui rielaboro in modo personale, rappresenta ciò a cui deve tendere l’Essere risvegliato.

La Nobile Bestia non è l’uomo dimezzato promosso dall’intellettualismo moderno, ovvero un essere dimentico del proprio corpo e dei propri istinti animali. L’essere castrato, esaltato dall’infame illuminismo, da più valore alle mansioni intellettuali e discrimina in modo ignorante coloro che sono più pratici e naturalmente portati alla manualità. La società postmoderna riempie così le università dove i giovani vengono devitalizzati, normalizzati ed istruiti, cosa che non ha nulla a che vedere con la cultura.

La Nobile Bestia riconosce i suoi istinti più animali, aggressivi e predatori ma riesce a sublimarli senza esserne sopraffatto, utilizzandoli solo quando necessari. La consapevolezza della propria interezza ed animalità evita così, come accade per lo più oggi, di essere schiavi di una aggressività isterica e latente, che sporca ogni relazione ma rende supini e asserviti al potere. La Nobile Bestia riconosce ed utilizza le sue doti razionali senza lasciare che queste escano dagli ambiti in cui possono essere utili. Non cerca, ad esempio, di comprendere intellettualmente lo Spirito e l’Amore in quanto non appartengono alla sua sfera intellettuale.

La Nobile Bestia integra quindi l’animale e l’intellettuale moderno, si emancipa così dalla macchina biologica, non ne conosce il risentimento ed ama con passione il suo presente. 

m.m.