Il filosofo guerriero

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La filosofia è stata per secoli distrutta e depredata da “filosofi” che l’hanno trasformata in mera masturbazione mentale. Una cosa costituita da concetti sempre più complessi, sino a divenire incomprensibili ed assolutamente inutili. La mia idea di filosofia è un “amore per la conoscenza” che sia pratica ed utile. Costituita da poche parole e pochi concetti, che abbiano sempre e comunque un risvolto pratico.

L’utilità della filosofia è dare gli stimoli conoscitivi, ed allenare la mente per poi fare della propria vita un opera d’arte, non per il godimento degli altri ma per il godimento personale. Una vita che dia piacere e soddisfazione, e che sia un’opera in divenire. Per questo preferisco l’immagine del filosofo guerriero. Filosofo e non monaco perché la mia personale idea di vita non è ascetica ma è una vita in condivisione in mezzo agli altri, trovando, sempre con gli altri, una misura per quanto riguarda piaceri e comfort che magari sono essenziali, ma non assenti come nella via ascetica. Guerriero perché per riuscire nell’impresa dell’arte della vita è necessario un’attitudine mentale da guerriero, che non si tira indietro e non ha paura di cambiare, di sconvolgere la propria vita assumendosi i “rischi” necessari. Prima di divenire un guerriero che combatte battaglie all’esterno è fondamentale conquistare se stessi, conoscersi, non aver paura di osservare e gestire le proprie paure e le proprie emozioni, senza indietreggiare ne cercare di sopprimere. Hari-Om è una accademia per filosofi guerrieri che vogliono conquistare se stessi. 

alessandra quattordio