Cosa mangiare, cibo, diete e amenità varie

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Nell’ultimo mese mi sono sentito chiedere più volte quale sia il mio “regime alimentare”. Premesso che a volte mi capita semplicemente di mangiare quello che c’è, oppure nelle giornate in cui abbiamo degli eventi qui in Cascina dedicarmi con piacere alla dieta liquida basata sulle sole bevande alcoliche, certamente mangio poco e quando posso scegliere la mia dieta ideale è frutta, verdura, pesce, noci, anacardi, uova e occasionalmente formaggi. Rarissimamente mangio dolci.

Sempre quando posso scegliere evito soprattutto pasta e in particolare legumi. Questa dieta mi fa bene? Non lo so se è lei a farmi bene ma direi che sto bene, certamente mi sento tendenzialmente “carico” ma non ho idea né mi interessa avere teorie o opinioni a lungo termine. E’ un regime alimentare etico? Non ne ho idea, credo che l’esistenza di ogni essere umano abbia dei “costi” in termini di risorse per il mondo e sono certo che la mia rispetto a molte altre abbia un costo piuttosto basso ma pur sempre un costo.

Detto ciò la cosa più rilevante non è “quale dieta seguo” ma il fatto che il seguire una dieta sia diventata la vera e propria malattia del momento. A coloro affetti da tale psicosi vorrei far notare che passare 30 minuti in una situazione spiacevole, con una persona con cui non vorreste stare, in un luogo che non vi piace, in macchina in coda per andare al lavoro o in “vacanza”, in compagnia di qualcuno che vi rompe i coglioni riguardo a cosa è giusto mangiare o in altre situazioni simili fa probabilmente più male di un hamburger da McDonald (che per inciso probabilmente non contiene neppure carne e quindi per alcuni potrebbe essere considerato pure etico). Il mio personale consiglio è di smettere di cercare di mangiare qualcosa che vi faccia stare bene ma semplicemente state bene!

alessandra quattordio