Anna Manes
Insegnante Hari-Om


Danzatrice professionista con una lunga carriera teatrale, dal 2002 è interprete nelle maggiori produzioni della Compagnia Balletto di Roma, con la quale ha consolidato negli anni una sentita collaborazione. Nel 2015 è diventata assistente alle coreografie e si è occupata di riallestire balletti del repertorio della compagnia per le tournée in Italia e nel mondo. Parallelamente, si dedica alla formazione di giovani danzatori, insegnando danza contemporanea presso la Scuola del Balletto di Roma e successivamente in altri centri di studio italiani.

Nel 2016 ha creato la coreografia “A Man in a Room” per il corpo di ballo della Fondazione Teatro Massimo di Palermo, che ha debuttato nella stagione teatrale estiva presso il meraviglioso Teatro di Verdura. È stata per molti anni assistente e ripetitrice del coreografo Fabrizio Monteverde. Ha collaborato come danzatrice con la regista Liliana Cavani e il coreografo Amedeo Amodio per il Festival Verdi del Teatro Regio di Parma.

Ha danzato nello spettacolo "Galà Stelle Danzanti" del maestro Andrea Bocelli per il Teatro del Silenzio di Lajatico.

Si è avvicinata allo yoga nel 2010, frequentando l’Accademia Yoga di Giorgio Furlan a Roma, e nel 2020 si è certificata come insegnante di Hatha e Vinyasa Yoga presso la scuola HARIOM di Cascina Bellaria.

Ha preso parte al film documentario di Elena Sofia Ricci e Stefano Mainetti, “Grido per un nuovo Rinascimento”, presentato nel 2021 alla Festa del Cinema di Roma. Attualmente è coreografa freelance, docente di danza contemporanea per centri di formazione professionale, istruttrice di yoga e creatrice di BalletYogaLab, che debutterà al Bliss 2024 con “Waiting for Bolero”.

Lo studio della danza fin da bambina e la lunga carriera di danzatrice, con più di 1500 spettacoli dal vivo, hanno assorbito tutta la mia vita, consolidando la mia passione per il palcoscenico e il teatro. Per 16 anni ho danzato con la compagnia del Balletto di Roma, anni di profonda crescita artistica che mi hanno permesso di entrare in contatto con grandi maestri e diversi linguaggi coreografici e stilistici, facilitando e impreziosendo il passaggio dall’altra parte, ovvero da ballerina professionista a Maître de Ballet e Répétiteur della stessa compagnia.

In questi anni nomadi, fatti di fatica e gioia, di palcoscenici di ogni tipo, di intense tournée e migliaia di chilometri di autostrade e cieli, ho incontrato lo yoga! Prestare attenzione agli effetti benefici delle pratiche yoga sulle mie prestazioni artistiche e soprattutto sul mio umore è stata un’esperienza unica. Ho capito fin da subito quanto potesse essere fondamentale per la formazione di un danzatore integrare il training giornaliero con l'esperienza yoga. L’amore per il movimento e l’incontro magico con lo yoga hanno generato quell’alchimia che mi permette oggi di continuare a sperimentare e sublimare il corpo e le sue possibilità infinite.

Da qui nasce BalletYogaLab, un progetto che vuole condividere gli esperimenti della mia visione creativa: l’esperienza del trasporto emozionale della danza unita alla pratica del Vinyasa Yoga.